Emergenza COVID-19 - Informative ed aggiornamenti
Pubblicato il: 05 / 05 / 2020
ATTIVITA' DELL'ORDINE - FASE 2 - INIZIATIVE ED EVENTI
Cari colleghi,
in questi mesi ci stiamo tutti rendendo conto che il superamento dell'emergenza Covid19 non sarà facile e il ritorno alle nostre attività professionali sarà certamente segnato da nuovi comportamenti e condotte di vita. Finalmente si è aperto uno spiraglio di luce con l'annuncio dell'avvio della fase 2, è però molto difficile, in questo momento riuscire ad orientarsi nella tempesta di informazioni, che ci giungono ogni giorno dai vari media, spesso contraddittorie anche se provenienti da fonti autorevoli.
In questa situazione ritengo che il confronto tra colleghi, che si trovano ad affrontare gli stessi problemi, possa essere utile, come mai fino ad oggi, per proporre temi di discussione e condividere soluzioni sui vari aspetti della nostra professione in questi tempi di emergenza. Mi riferisco non solo ai problemi immediati, che stiamo affrontando proprio in questi giorni per la riapertura dei cantieri e delle nostre attività, ma anche agli aspetti previdenziali, assicurativi e di accesso ai finanziamenti, ecc.
Come molti di voi hanno potuto verificare, il punto di contatto con i nostri Uffici di Segreteria non è mai venuto meno in questi mesi, tuttavia nelle prossime settimane (per molti aspetti più critiche di quelle passate), è nostra intenzione offrire una maggiore continuità nel supporto agli iscritti, attraverso incontri periodici su temi specifici, ai quali potranno partecipare per eventuali pareri anche i consulenti legali e fiscali del nostro Ordine.
A tal fine utilizzeremo gli strumenti della comunicazione in streaming, che molto ci agevoleranno nello svolgimento degli incontri.
Intendiamo anche dare nuovo impulso alle attività delle Commissioni dell'Ordine, affinché possano diventare il luogo dove le istanze degli iscritti riescano effettivamente a tradursi in iniziative concrete a favore della nostra professione.
Tra poco inoltre saremo in grado di ripartire con le attività formative per l'aggiornamento professionale (conferenze, seminari e corsi), direttamente erogate dal nostro Ordine, sempre in streaming, attraverso piattaforma digitale.
E' pertanto con l'impegno di tutto il Consiglio dell'Ordine degli Ingegneri di Arezzo, che nei prossimi giorni vi comunicheremo un programma degli incontri ed eventi formativi, che speriamo possano incontrare il vostro interesse.
Il Presidente
Ing. Carlo Biagini
ORDINANZA REGIONE TOSCANA N. 48 del 3.5.2020
La presente per informarvi che ieri la Regione Toscana ha pubblicato una nuova ordinanza circa le misure da adottare negli ambienti di lavoro che sostituisce l'ordinanza n. 38 del 18 Aprile. (download.)
Indichiamo di seguito il link al sito della Regione Toscana dove è possibile reperire tutte le ordinanze emesse:
https://www.regione.toscana.it/-/ordinanze-della-regione-toscana
INIZIATIVE INARCASSA
Inarcassa informa che sul sito www.inarcassa.it è stata implementata una sezione dedicata al Covid-19, costantemente aggiornata a cui si può fare sempre riferimento nei prossimi giorni, dove sono in evidenza le notizie più recenti e oggi con tre menù negli 'Approfondimenti' con quanto definito riguardo:
- ai provvedimenti di Inarcassa già operativi;
- alle deliberazioni sinora adottate e le linee d'azione per le misure aggiuntive da mettere in campo nel prossimo futuro;
- ai provvedimenti governativi in cui rientrano i liberi professionisti, con una pagina dedicata alla FAQ.
E' possibile inoltre consultare la pagina Facebook istituzionale (link: https://www.facebook.com/Inarcassa.official/), dove vengono pubblicate note operative che possono tornare utili a tutti e notizie come quella relativa a quanto deliberato dal CdA sul primo step di pagamento del bonus di 600 € (download),
Si ricorda che l'indennità una tantum a favore dei liberi professionisti iscritti alle Casse privatizzate da 600€ è un'iniziativa del Governo, che ha dettato nel DL 18/2020 i termini dei requisiti necessari per accedere al beneficio, comprese le modalità di presentazione delle domande e gli allegati necessari alla sua correttezza, così come l'esclusione dal beneficio dei doppiolavoristi e dei pensionati. Norme da cui Inarcassa non può in alcun modo prescindere.
I 100 milioni stanziati dal Consiglio di Amministrazione lo scorso 25 marzo sono destinati a provvedimenti nuovi e cumulabili sia a quelli già deliberati dal precedente CdA del 13 marzo sia a quelli governativi (download).
Come da comunicato del 27 marzo u.s., le misure relative al nuovo stanziamento di 100 milioni andranno in discussione al Comitato Nazionale dei Delegati e dovranno essere approvate dai Ministeri Vigilanti.I tempi previsti per il completamento di questo iter, cui la Cassa è tenuta per legge, saranno per quanto possibile ridotti al minimo, in considerazione della situazione di emergenza
LETTERA DI INARSIND SULLE CRITICITA' DI RIAPERTURA DEI CANTIERI - LINEE GUIDA PER LA RIPARTENZA
Inarsind Toscana Centro scrive agli Ordini Professionali e alle Associazioni di Categorie per evidenziare le criticità connesse all'applicazione delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19 nei cantieri.
Di seguito è possibile scaricare il documento.
(download)
LETTERA APERTA DELLA FEDERAZIONE TOSCANA DEGLI INGEGNERI PER LA RIPARTENZA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI NELLA FASE 2
I prossimi giorni saranno cruciali per riuscire a dare una svolta all'emergenza Covid19.
Per questo motivo gli ingegneri toscani raccolti nella Federazione Regionale degli Ordini degli Ingegneri della Toscana, ritengono sia necessario disporre di strumenti di intervento straordinari, che favoriscano semplificazione e tempi certi nelle procedure amministrative e siano in grado anche attraverso incentivi economici per il settore pubblico e privato di far ripartire il mercato delle costruzioni.
In questa ottica la Federazione Regionale ha elaborato un documento di concrete "Proposte operative per la ripartenza post emergenza Covid19", che è stato trasmesso nei giorni scorsi a tutti gli amministratori pubblici regionali per segnalare quali siano i provvedimenti ritenuti più urgenti ed efficaci per risollevare il settore.
(download)
Emergenza COVID-19 - Attività nei cantieri
Compiti del Direttore dei lavori, del Responsabile dei lavori, del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione (CSE).
Si riportano di seguito le note trasmesse dalla Rete delle Professioni Tecniche al Presidente del Consiglio, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e alla Protezione Civile inerente l'attività nei cantieri - i compiti del Direttore dei lavori, del Responsabile dei lavori, del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione (CSE), alla luce delle disposizioni circa l'emergenza Covid19.
Si allega inoltre il "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro".
Emergenza COVID-19 - richiesta sospensione dei termini di presentazione di documentazione presso le pubbliche amministrazioni
Si riporta di seguito la lettera trasmessa dalla Federazione Regionale degli Ordini degli Ingegneri della Toscana di richiesta di sospensione dei termini di presentazione di documentazione presso le Pubbliche Amministrazioni.
Comunicati stampa CUP e RTP
CUP (Comitato Unitario Permanente degli Ordini professionali) e RTP (Rete delle Professioni Tecniche) con tutte le altre rappresentanze delle professioni ordinistiche fanno fronte comune contro l'esclusione dal Decreto "Cura Italia" e per la tutela dei propri iscritti in grave difficoltà. Leggi i comunicati stampa
- 20/03/20 - CUP-RTP: Il Governo ha ignorato deliberatamente il ruolo di 2,3 milioni di professionisti italiani.
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- 24/03/20 - CUP-RTP: Proposte unitarie per fronteggiare l'emergenza COVID19. Lettera aperta al Presidente del Consiglio Conte.
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Comunicati stampa INARSIND
INARSIND (Associazione di Intesa Sindacale degli Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti Italiani) si mobilita per gli ingegneri liberi professionisti. Leggi i comunicati stampa.
- 20/03/20 - INARSIND plaude all'iniziativa di INARCASSA di mettere a disposizione 100.000.000,00 € da destinare all'assistenza dei propri iscritti.
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- 21/03/20 - INARSIND: Proposte di misure di sostegno per i liberi professionisti. Lettera aperta al Presidente del Consiglio Conte.
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Comunicato stampa INARCASSA
INARCASSA stanzia 100 milioni di euro per l'emergenza COVID19.
- 18/03/20 - Santoro, Presidente di INARCASSA: "sconcerto per la discriminazione del governo contro i liberi professionisti che non fa onore al Paese".
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Comunicato stampa RTPT
RTPT (Rete Toscana delle Professioni Tecniche) lancia un appello alle Amministrazioni Pubbliche della Toscana affinché non si fermi l'attività amministrativa.
- 24/03/20 - RTPT: Misure emergenziali per la prosecuzione della attività amministrative.
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Rischi per aziende e professionisti a causa dell'aumento globale del Cloud Pubblico- Documento del Comitato Italiano di Ingegneria dell'Informazione
Il CNI sollecita il Governo ad adottare provvedimenti per la salvaguardia, sicurezza, e tenuta del sistema Internet. Il C3i (Comitato Italiano Ingegneria dell'Informazione) ha elaborato un documento di "Raccomandazioni rispetto all'aumento dell'utilizzo globale del Cloud Pubblico e rischi per la produzione italiana".
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Disposizioni del Servizio Tecnico Centrale (STC) del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici in tema di prelievi dei campioni ed attività dei laboratori ufficiali di cui all'art. 59 del DPR 280/01.
Con nota del Servizio Tecnico Centrale (STC) del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici sono stati emanati alcuni indirizzi operativi in tema di prelievi di campioni con particolare riferimento allo svolgimento delle attività dei soggetti titolari di autorizzazioni e/o certificazioni rilasciate dal STC, e per i professionisti sulla regolarità della procedura in caso di differimenti o ritardi rispetto ai termini indicati dalle normative di settore.
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DPCM 22/3/2020 - Ulteriori disposizioni attuative del decreto legge 23/2/2020 n.6 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID 19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
Il DPCM 22/03/2020 è intervenuto dando una “stretta” alle regole fissate nei precedenti provvedimenti. In particolare per quanto riguarda la professione dell'ingegnere è consentito lo svolgimento di attività professionali ed il funzionamento degli Ordini; infatti sono comprese le attività degli studi di ingegneria ed i collaudi (codice Ateco 71); attività delle organizzazioni professionali (codice Ateco 94); per quanto riguarda i lavori, non sono consentiti gli interventi di ristrutturazione ma altre opere di ingegneria civile (codice Ateco 42), di impianti elettrici etc. (codice Ateco 43.2); le attività professionali vanno eseguite con le prescrizioni di cui al precedente decreto dell’11/3/2020, ovvero:
- sia attuato il massimo utilizzo da parte delle imprese di modalità di lavoro agile per le attività che possono essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza;
- siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva;
- siano sospese le attività dei reparti aziendali non indispensabili alla produzione;
- assumano protocolli di sicurezza anti-contagio e, laddove non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, con adozione di strumenti di protezione individuale;
- siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando a tal fine forme di ammortizzatori sociali;
- per le sole attività produttive si raccomanda altresì che siano limitati al massimo gli spostamenti all'interno dei siti e contingentato l'accesso agli spazi comuni;
- in relazione a quanto disposto nell'ambito dei numeri 7 e 8 si favoriscono, limitatamente alle attività produttive, intese tra organizzazioni datoriali e sindacali.
- per tutte le attività non sospese si invita al massimo utilizzo delle modalità di lavoro agile.
DPCM 22/03/20 (download)
Comunicazione di avvenuta pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale di norme attinenti la prevenzione incendi. Decreto Legge 17/03/2020 n. 18.
Si informa che nella Gazzetta Ufficiale serie generale n. 70 del 17 marzo 2020 è stato pubblicato il DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020 , n. 18 recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
In particolare si evidenziano i seguenti articoli:
- art. 4 - Disciplina delle aree sanitarie temporanee: rispetto dei requisiti minimi antincendio;
- art. 83 - Effetti in materi di giustizia civile, penale e tributaria: sospensione dei termini per il compimento di qualsiasi atto dei procedimenti civile e penali;
- art. 103 - Sospensione dei termini di procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza:
Leggi (download)
Emergenza epidemiologica COVID-19 – Riscontro VV.F. alla richiesta di differimento e proroga delle scadenze in materia di sicurezza antincendio.
Il CNI ha fatto pervenire la lettera con cui il Capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ha risposto alla richiesta della Rete delle Professioni Tecniche in merito al differimento in oggetto
Circ. CNI scaricabile QUI
Decreto Cura Italia Bonus 600 euro per Ingegneri
Il decreto interministeriale del 28 marzo 2020 ha fissato le modalità di attribuzione del bonus pari a 600 euro , prevista dal Decreto "Cura Italia" in favore dei lavoratori autonomi e professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria o Gestione Separata INPS, tra i quali figurano Ingegneri e Architetti .
Quando
Il bonus potrà essere chiesto a partire dal 1° aprile e fino al 30 aprile prossimo
Chi può chiederlo e a chi
1. Gli ingegneri liberi professionisti iscritti ad INARCASSA presenteranno domanda tramite INARCASSA. Inarcassa On Line
2. Gli ingegneri liberi professionisti con partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020 compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo di cui all’art. 53 comma 1 del TUIR iscritti alla gestione separata INPS, che non siano già titolari di un trattamento pensionistico diretto e privi di altre forme di previdenza obbligatori presenteranno domanda tramite INPS. inps.it
3. Gli ingegneri collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla predetta data del 23 febbraio 2020 e iscritti alla gestione separata dell'INPS, che non siano già titolari di un trattamento pensionistico diretto e privi di altre forme di previdenza obbligatoria presenteranno domanda tramite INPS.inps.it
Quali sono le condizioni per richiederlo
Il decreto dispone che siano ammissibili le istanze presentate nel periodo sopra indicate da parte di professionisti in regola con gli obblighi contributivi per l’anno 2019 e non titolari di pensione e con reddito complessivo percepito nell’anno di imposta 2018 non superiore a 35.000 euro.
Le domande potranno essere presentate anche da coloro che abbiano percepito nell’anno di imposta 2018 un reddito complessivo compreso tra 35.000 euro e 50.000 euro a condizione di aver chiuso la partita IVA dal 23 febbraio al 31 marzo 2020 o di aver subito una riduzione di almeno un terzo del reddito nel primo trimestre 2020 rispetto al primo trimetre 2019.
Chi eroga il contributo
Le indennità verranno erogate agli iscritti direttamente dalle Casse di Previdenza seguendo l’ordine cronologico di presentazione, all’esito della verifica del possesso dei requisiti.
Come richiederlo
Tramite Inarcassa On Line
Per effettuare la domanda secondo lo schema predisposto è necessario
- accedere all’area riservata di Inarcassa On Line tramite PIN e password
- entrare nella sezione del menu “domande e certificati” (menu a sinistra)
- andare alla voce “domande”
- cliccare su ‘indennità una tantum liberi professionisti – art.44 DL 18/2020’
A questo punto appariranno i dati personali già compilati e verrà richiesta conferma, ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, dell’esistenza delle seguenti condizioni necessarie alla richiesta di contributo.
All’istanza deve essere allegati:
- copia in jpg del documento d’identità in corso di validità
- Copia in jpg del codice fiscale o tessera sanitaria
- le coordinate bancarie o postali per l’accreditamento dell’importo relativo al beneficio.
I documenti devono essere allegati singolarmente e non in unico file e devono avere una grandezza non superiore a 2MB.
Completata la procedura riceverete su inarbox una copia protocollata della richiesta
Se non riceverete tale copia protocollata dovrete rifare la procedura in quanto non è andata a buon fine
Tramite il portale dell’Inps www.inps.it
Per effettuare la domanda secondo lo schema predisposto è necessario:
- collegarsi al portale dell’Inps www.inps.it
- cliccare su “servizio– Indennità 600 euro”
- Autenticarsi con Codice Fiscale e credenziali SPID o PIN Inps o CNS o Carta di identità elettronica 3.0.
- Cliccare su indennità COVID-19 invio domanda
- Compilare tutti i campi richiesti
Il servizio offre la possibilità di scegliere come Modalità di Pagamento dell’Indennità di 600 euro tra Bonifico domiciliato e Accredito su conto corrente bancario quindi è necessario munirsi delle proprie coordinate bancarie o postali
A conclusione della compilazione della domanda deve essere salvare sul PC, tablet o smartphone o stampare la ricevuta con l’Identificativo delle domanda e la data di presentazione
Al seguente link istruzioni dettagliate
https://www.inps.it/docallegatiNP/Mig/InpsComunica/Tutorial_Domanda_Indennita_COVID-19.pdf
EMERGENZA COVID-19 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA
Il Decreto-Legge 2 marzo 2020, n.9 e il Decreto-Legge del 17 marzo 2020, n. 18, cd. "Cura Italia" prevedono ammortizzatori sociali destinati ai datori di lavoro privati inclusi anche gli studi professionali in conseguenza della emergenza epidemiologica da Covid-19.
Gli studi professionali che occupano più di 5 dipendenti possono accedere al Fondo di Integrazione Salariale (FIS), gli studi che occupano fino a 5 dipendenti possono accedere alla cassa integrazione salariale in deroga.
Le modalità di accesso agli ammortizzatori sociali in deroga sono individuate da specifici accordi quadro regionali.
L’accordo siglato dalla Regione Toscana prevede che possano fare richiesta di Cassa Integrazione guadagni in deroga (CIGD) tutti i datori di lavoro del settore privato, esclusi quelli di lavoro domestico. La CIGD è concessa a beneficio dei lavoratori dipendenti di unità produttive ubicate in Toscana che siano sospesi dal lavoro o effettuino prestazioni di lavoro a orario ridotto per contrazione o sospensione dell’attività produttiva.
La domanda può essere presentata dai datori di lavoro per i quali non trovino applicazione le tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario.
Per ciascuna unità produttiva la CIGD può essere concessa con decorrenza dal 23 febbraio 2020 fino al 30 giugno per un periodo non superiore a 63 giorni. Il trattamento può essere concesso ai lavoratori subordinati con qualunque forma contrattuale, con qualifica di operai, impiegati e quadri, compresi gli apprendisti. Le autorizzazioni per la CIGD saranno effettuate dalla Regione in base alle risorse disponibili.
Accordo regione Toscana
http://www.confprofessioni.eu/sites/default/files/toscana_accordo_quadro_cig_in_deroga_0.pdf
DPCM 26 APRILE 2020
Si invia per vostra conoscenza il DPCM emanato ieri dal Presidente del Consiglio dei Ministri relativo alla cosiddetta "Fase 2" in vigore dal prossimo 4 Maggio contenente alcune misure di allentamento alle restrizioni già note per il contenimento della diffusione epidemiologica..
DPCM (download)
PROTOCOLLO CONDIVISO DI REGOLAMENTAZIONE PER IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID – 19 NEI CANTIERI
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, hanno elaborato un protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid-19 nei cantieri.
Tale protocollo adottato il 14 marzo scorso è stato integrato in data 24 aprile 2020
L’obiettivo del protocollo è fornire indicazioni operative finalizzate a incrementare nei cantieri l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di COVID-19. Il COVID-19 rappresenta, infatti, un rischio biologico generico, per il quale occorre adottare misure uguali per tutta la popolazione.
Il protocollo contiene, quindi, misure che seguono la logica della precauzione e seguono e attuano le prescrizioni del legislatore e le indicazioni dell’Autorità sanitaria. Tali misure si estendono ai titolari del cantiere e a tutti i subappaltatori e subfornitori presenti nel medesimo cantiere
Protocollo (download)
Protocollo di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri edili
Il Consiglio Nazionale ha fatto pervenire il “protocollo di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri edili”, emanato dal MIT, contenente indirizzi che possono essere integrati con quanto previsto dal D. Lgs. 81/2008 per intervenire in maniera adeguata nello svolgimento delle attività di coordinatore in fase di progettazione (CSP) e di esecuzione (CSE).
Protocollo (Download)
Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 38 del 18/04/2020
La Regione Toscana con propria ordinanza del 18 Aprile ha emanato alcune misure di contenimento per tutti gli ambienti di lavoro esclusi quelli sanitari, i cantieri e le aziende di tutti i servizi pubblici
locali, che hanno sempre assicurato lo svolgimento dei servizi applicando il Protocollo condiviso
del 14 marzo 2020.
In particolare:
- Attività di monitoraggio della siero prevalenza
- Gestione degli spazi e delle procedure di lavoro
- Disposizioni specifiche per gli esercizi commerciali
- Protocollo Anti-Contagio
Ordinanza (download)
Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n.40 del 22/04/2020
La Regione Toscana, con propria ordinanza di ieri 22 aprile, ha emanato alcune misure di contenimento per la tutela della salute degli operatori nei cantieri temporanei o mobili sia pubblici che privati in particolare:
- Attività di monitoraggio della siero prevalenza
- Gestione degli spazi e delle procedure di lavoro
L’ ordinanza ha validità, nelle more dell’adozione degli atti di cui all’articolo 2, comma 1
del d.l.19/2020, fino al 3 maggio e, comunque, fino alla vigenza delle misure adottate dal Presidente del Consiglio dei Ministri .
Ordinanza (download)
Allegato 1 (download)
Lettera della RTPT alle Amministrazioni pubbliche
La RTPT con propria nota inviata alle Amministrazioni Pubbliche, ha indicato i temi che, come professioni tecniche toscane, vengono considerati più urgenti e sui quali si auspica l'avvio di un fattivo confronto con le istituzioni e con gli stakeholders regionali.
In particolare:
- Incentivi alla riattivazione del settore privato delle costruzioni
- Proroghe dei termini e validità degli atti urbanistici e dei titoli abilitativi
- Settore primario e territorio rurale
- Razionalizzare la pianificazione territoriale e urbanistica e la gestione delle tutele
- Sostegno ai giovani professionisti e alla formazione
- Lavori Pubblici e affidamento di servizi professionali
Lettera (download)